Sardi Dentro: Volere volare
Alcune notizie su Airone:
1) Ora chiede una commissione di 10,00 euro come se fosse un'agenzia, facendo pagare la tratta Mi-Ca-Mi 142,93 euro;
2) Se compri al telefono basta il numero della carta d'identità; se prenoti al telefono (fornendo il numero della CI), quando poi vai a ritirare il biglietto al banco, devi presentare la CI. Che senso ha?
La caduta del monopolio, dovrebbe abbassare i prezzi. Invece, con l'aggiungersi di Mediana i prezzi sono aumentati. Mi sento turlupinato e preso in giro.
1) Ora chiede una commissione di 10,00 euro come se fosse un'agenzia, facendo pagare la tratta Mi-Ca-Mi 142,93 euro;
2) Se compri al telefono basta il numero della carta d'identità; se prenoti al telefono (fornendo il numero della CI), quando poi vai a ritirare il biglietto al banco, devi presentare la CI. Che senso ha?
La caduta del monopolio, dovrebbe abbassare i prezzi. Invece, con l'aggiungersi di Mediana i prezzi sono aumentati. Mi sento turlupinato e preso in giro.
posted by Samu at
14:12
20 Comments:
io sono stata sequestrata dall'alitalia nel mio solito ca-roma-ca. Un nubifragio sulla capitale ha fatto annullare il mio volo roma-ca alle 21.10 (ma come spiegarsi QUEL volo air one che partiva verso alghero???) e dopo lunghe contrattazioni finite all'1.00 am si è scoperto che 1) i bar di fiumicino mentre noi bisticciavamo (con intervento della polizia compreso) vigliaccamente chiudevano 2) che la strategia era contrattare il più a lungo possibile così che quando alle 2.30 ci hanno proposto un albergo dove passare la notte ma ci hanno specificato che per le 5.00 saremmo dovuti riessere in aereoporto nessuno è voluto andare. Fine della storia alle 8.30 del mattino successivo, puzzante e affamata (l'alitalia ci aveva gentilmente offerto delle bibite...) riesco a tornare. Già...l'alitalia ci aveva ceduti alla meridiana!!!!!
continuità territoriale.....diciamo un tratteggio condominiale!
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Anonimo, at 12:40 AM
turlupinato...mi piace
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Anonimo, at 1:29 AM
Lù, la continuità territoriale (che è un nostro diritto) non è percepita bene dal resto d'Italia. Veniamo etichettati come viaggiatori "a scrocco" e trattati di conseguenza. Quando torno a Cagliari mi sembra di viaggiare in un carro bestiame!
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Samu, at 9:02 AM
Liarit, anche a me piace molto, fa tanto "paperopoli" :-)
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Samu, at 9:02 AM
a me sembrano molto i viaggi degli emigranti verso l'america, tutti con valigie pienissime, sacchi e sacchetti (me compresa!).
Il nostro mare....croce e delizia!!!
PS, dopo lunghi via vai cagliari-roma forse la piccola Lù andrà definitivamente alla conquista della Capitale romana. Con la morte nel cuore. Mi aspetto un grande supporto psicologico da questo blog, visto che purtroppo qui non posso parlarne con nessuno!
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Anonimo, at 9:14 AM
Ti trasferisci? Roma non è la Sardegna.. però è sempre Roma!
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Samu, at 9:16 AM
c'è una proposta di un lavoro che qui non mi proporranno MAI (come qualità). Aspetto che si definiscano le cose (si dovrebbe parlare di gennaio).
Non so roma...ora che la conosco di più non è che mi faccia impazzire, tanta gente, tutti che spingono, che ti fregano il posto nella metro, che ti danno spallate e manco si girano. Lo so sembro molto candy candy ma qui a cagliari ancora c'è il livello umano dello "scusi" o "prego" o il "buongiorno" quando esci dai negozi. Sì sì sì lo so...sono capricci!
Si vedrà...ma quando, di qui a pochi mesi, cercherò di trovare scuse per non partire avrete l'obbligo morale di mentirmi e dire che invece la vita dell'emigrante è una F-I-G-A-T-A. Ok?
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Anonimo, at 9:23 AM
E' inutile negarlo: ci sono aspetti positivi e negativi. Ma se hai delle aspirazioni lavorative che vanno un po' sopra lo "sfruttamento" bieco che trovi nell'isola, partire è l'unica via di scampo. Non credo nemmeno a chi dice che la vera sfida sia rimanere nell'isola perchè di fatto si tratta di una balla che ci si ripete per non partire.. Purtroppo o per fortuna, siamo abituati troppo bene: il mare, il sole, una città vivibile, le persone cortesi e un modo di vivere tutto Sardo. Fuori però ci sono altre possibilità che potrai sfruttare per un futuro ritorno!
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Samu, at 10:00 AM
grazie. Ti terrò informato!
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Anonimo, at 10:41 AM
Lù...hai tutta la mia comprensione da emigrata. su coraggio, non è poi così male "il continente" (vero samu?...su dai incoraggia la ragazza!!!!) e poi...e poi...c'è l'ikea...(della serie altri motivi no eh????). a parte gli scherzi, troverai la giusta dimensione umana col tempo. non fare troppo la musona e sorridi sempre. piano con la generosità perchè c'è gente che ama approfittarsene. mi sento molto saggia oggi.
ciao teresa
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Anonimo, at 1:23 PM
non nascondo che l'ikea E' EFFETTIVAMENTE uno dei motivi che mi farebbero tendere verso roma!!! (ma perchè si ostinano a non metterla in sardegna, poi?)....gli altri motivi (oltre il fantastico mondo di CASTRONI, vedi un pò di post fa) sì sarebbero carrieristici ma se solo rileggo questa frase mi faccio ridere da sola....chi lo avrebbe mai detto che un giorno avrei fatto discorsi di carriera??? o peggio che questa sarebbe stata la discriminante per fare scelte di vita???
vabbè per ora non vi angoscio, ma mi riservo di farlo quando la proposta lavorativa sarà definita e verrò messa all'angolo per il fatidico SI' o NO!!!!!!
Grazie!
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Anonimo, at 1:33 PM
_lù
io te lo dico subito, non fra pochi mesi, stringi i denti e parti.
come era samu? voce del verbo movirì.....
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one in a million, at 2:07 PM
voce del verbo movirì :-) Perchè non dire che se vado in giro a Milano vestito in pigiama nessuno mi nota (o quasi)? Oltre all'Ikea ci sono le outlet, i concerti, le low cost per tutta Europa, i ristoranti giapponesi, ma soprattutto uno stipendio..
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Samu, at 2:22 PM
le fiere del libro, le fiere di tutto un pò, le sagre enogastronomiche, la festa dell'unità, i treni! ci sono i treni!!!! e le stazioni dei treni...(se mi viene in mente qualche altra cosa...)
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Anonimo, at 6:40 PM
va bene i pro dell'andare a roma sono ikea, castroni e feltrinelli. Le stazioni dei treni le lascerei perdere visto che c'ero anch'io quelle 4 ore bloccata davanti a termini mentre c'era l'esercitazione....
Questo è un contro: è altamente improbabile che facciano un attentato davanti alla stazione di piazza matteotti a cagliari (oddio mai mettere limiti alla stupidità umana...), ammetterete che è molto più appettitosa termini...
E poi e poi....mettete che mi sposo con un romano e faccio bambini....romani....o mio dio "A Mà vuoi CHE PRENDO il pane?" "Se lo SAPEVO non ci ANDAVO" (ah, le coniugazioni dei verbi...questi sconosciuti).
Rabbrividiamo.
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Anonimo, at 7:06 PM
_lù
eh, no, no...
"A Mà vuoi che prendo ER pane?" "Se lo sapevo non ci ANNAVO"
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one in a million, at 9:06 AM
ancora peggio, ma questo è solo frutto di una mente fantasiosa: "a ma, che voi er pane? ma pigliatelo da te!" "an vedi questo! ao...che te pozzino! li mortacci tua! va e piglia er pane"(perchè col tempo anche tu parlerai romanaccio) "a saperlo nun ce annavo mica!". questo discorso nopn ha senso, dove che non andava il figlio? bho...
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Anonimo, at 2:12 PM
sentito pè davvero:
una bambina che probabilemte sapeva appena parlare, si è rivolta alla porta scorrevole del market che si chiudeva davanti a lei e con una voce flebile ma decisa: "aoh fammì entrà".
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one in a million, at 2:29 PM
mestamente vi ricordo che il VOSTRO compito morale dovrebbe essere quello di illustrarmi le gioie, i vantaggi e le opportunità del vivere fuori-sardegna... vi prego...non infierite!!!!!
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Anonimo, at 6:24 PM
e poi non rinuncerò mai e poi mai alle mie doppie e alle mie vocali chiuse...anzi per protesta raddoppiero le doppie (le quadruplicherò) e le o/a/e/i diventeranno un unico digrignare di denti. Ecco.
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Anonimo, at 6:27 PM
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