Prodotti (a)tipici Sardi
Ho comprato all'Esselunga un paio di lattine di pelati Casar in offerta. Subito dopo l'acquisto, ho riflettuto sull'utilità di tale gesto, non solo per le mie tasche.
Considerando il numero di Sardi emigrati (si parla di circa 700 mila), l'economia della Sardegna potrebbe essere "aiutata" se tutti i conterranei emigrati acquistassero prodotti di uso comune (i pelati nel caso specifico).
Quanti prodotti di uso comune sono sul mercato nazionale? Quanti conoscono ad esempio il latte Arborea? In sostanza, non solo produzioni tipiche e pubblicità istituzionali sui cartelloni degli aeroporti italiani.
Detto questo, egoisticamente parlando, la domanda che mi pongo è la seguente: perchè dovrei aiutare l'economia di una terra che mi ha mandato via?
Considerando il numero di Sardi emigrati (si parla di circa 700 mila), l'economia della Sardegna potrebbe essere "aiutata" se tutti i conterranei emigrati acquistassero prodotti di uso comune (i pelati nel caso specifico).
Quanti prodotti di uso comune sono sul mercato nazionale? Quanti conoscono ad esempio il latte Arborea? In sostanza, non solo produzioni tipiche e pubblicità istituzionali sui cartelloni degli aeroporti italiani.
Detto questo, egoisticamente parlando, la domanda che mi pongo è la seguente: perchè dovrei aiutare l'economia di una terra che mi ha mandato via?
15 Comments:
perchè in fondo ami questa terra.
By sagoma, at 1:21 PM
mah..
By Samu, at 2:06 PM
perchè speri di tornarci?
By Anonimo, at 4:18 PM
perchè il latte arborea? non mi piace molto.. ne bevo uno fintissimo dellLD.
Però il prosciutto sardo è tr buono,e anche la salsiccia,e la bottarga.. quindi sono cose che mi faccio portare dai miei quando vengono a Milano..
La terra non ci manda via, sono le istituzioni che ci mandano via..
Io darei un rene per vivere a cagliari e avere un bel lavoro ma è una cosa solo per pochi fortunati.
By Donna del Mare, at 1:29 PM
Principessa Canlia: ita sesi macca?
By Samu, at 5:41 PM
Ho citato il latte Arborea perchè è un simbolo in Sardegna, un po' come l'acqua San Giorgio e il tubo lungo-lungo che arriva in tutte le case. Ma chi conosce questi prodotti nel resto d'Italia?
By Samu, at 5:51 PM
sei troppo web 2.0!
By Anonimo, at 9:30 PM
il problema è che il mercato sardo è molto molto limitato per via della scarsità di popolazione.
aziende coome la 3A, che non dimentichiamo essere la prima azienda alimentare in Sardegna, non può fare economia di scala per sopravvivere e ingrandirsi senza esportare.
e credo che l'intenzione sia proprio quella di crescere (esportando nel nord africa) nell'esportazione.
la speranza per molti di noi di tornare è anche legata a piccoli gesti come quello di comprare prodotti sardi anche se non siamo in sardegna.
(a maggior ragione bisognerebbe comprare prodotti sardi in sardegna! quando in certi alberghi vedo che ci sono gli yogurt parmalat e non quelli arborea, mi girano i cosiddetti!)
By Anonimo, at 4:07 PM
Renato: che cosa è il web 2.0?
By Samu, at 7:43 AM
Egregio sig. Samuele, il web 2.0 non è altro che un diverso modo di approcciarsi alla rete. Pensi che anche la sua fotocamera digitale fa parte del web 2.0. In parole povere il web 2.0 può essere definito come una coscienza collettiva è una rappresentazione di ciò che stiamo vedendo nascere e svilupparsi giorno dopo giorno.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi e... buona navigazione!
By Anonimo, at 9:00 PM
Renato, non venga a rubare in casa dei ladri, in altre parole.. no caghisi a forasa.
By Samu, at 9:29 PM
Bravo Samu, non avrei potuto usare parole migliori.
By Anonimo, at 9:32 PM
non aggiorni più?
By sagoma, at 4:08 PM
Beh? Sei andato in vacanza?
By Anonimo, at 10:08 AM
Sono tornato.. sono in vacanza da una vita.
By Samu, at 11:16 PM
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