Sardi Dentro: Epitaffio
Ebbene si, dopo tre anni d'esilio ritorno in Sardegna. Per sempre spero. Vado a costituire la mia piccola Google che spero di esportare presto in tutto il mondo. Dato che il blog è nato come terapia per la saudade, domani sarà l'ultimo giorno di apertura, in quanto tale scritto non avrà più senso di esistere. Come fare? Magari diventerò un normale blogger con il mio diario personale. Oppure lascerò vita natural durante questo epitaffio:
Caro amico Sardo, grazie per essere passato di qui. Non importa che tu sia un Sardo emigrato a Milano, Roma, Bologna, Torino, Firenze, Pisa.. in Europa o nel mondo. Abbiamo una cosa in comune: sappiamo tutti e due cosa si prova a stare fuori dalla propria isola. Non parlo delle vacanze di 2 / 3 settimane: parlo di tutte quelle cose che non ci permettono di integrarci al 100% con la realtà che ci circonda. Sappiamo di essere diversi; il mare ci ha segnato per sempre l'esistenza, il vento, lo stesso che piega gli alberi da sughero, è nostro amico. Grazie per essere arrivato sin qui. Beccati questo pesce d'aprile.
Caro amico Sardo, grazie per essere passato di qui. Non importa che tu sia un Sardo emigrato a Milano, Roma, Bologna, Torino, Firenze, Pisa.. in Europa o nel mondo. Abbiamo una cosa in comune: sappiamo tutti e due cosa si prova a stare fuori dalla propria isola. Non parlo delle vacanze di 2 / 3 settimane: parlo di tutte quelle cose che non ci permettono di integrarci al 100% con la realtà che ci circonda. Sappiamo di essere diversi; il mare ci ha segnato per sempre l'esistenza, il vento, lo stesso che piega gli alberi da sughero, è nostro amico. Grazie per essere arrivato sin qui. Beccati questo pesce d'aprile.
posted by Samu at
17:26
6 Comments:
prrrrrrrrrrrrr
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Anonimo, at 5:51 PM
ma tu guarda che proprio oggi vengo a scoprire questo blogghetto che, in quanto sardo, rappresenta anche me, il giorno del ritorno in Sardegna me lo sogno spesso..ma qualcuno mi ha detto che poi quando torni potresti rimanere deluso perchè non trovi più la stessa realtà che hai lasciato ...sarà vero?? fammi sapere!! io intanto qui mi sto comprando casa..
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Anonimo, at 10:52 PM
Ciao Tyler, grazie per la visita
:-) Probabilmente è così': i sogni sono belli in quanto tali e sicuramente non avrei lo stesso tenore di vita e possibilità in Sardegna (se sono in esilio ci sarà un motivo :-)) Però, conosco tante persone che sono riuscite a tornare e ora hanno una propria azienda e si sono realizzati. Chissà! In che città stai comprando casa? Da quanto sei fuori? Ciao!
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Samu, at 8:30 AM
ho letto questo post con 5 gg di ritardo e c sono cascata in pieno! e pensavo:
veramente a me pur essendo sarda nn me ne frega granchè di tornare indietro, anzi! spero assolutamente di stabilirmi qui per sempre! mi vengono i brividi al pensiero di ri-tornare nell'isola nell'isola cioè il paese dimenticato dal mondo dal quale provengo... ciò nn toglie l'amore che mi lega alla mia terra madre e la sofferenza nel vederla staticamente sempre uguale a se stessa purtroppo anche nel male...
sarda a pisa
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Anonimo, at 1:02 PM
Ciao Sarda a Pisa, in Toscana la qualità della vità è cmq elevata (tutto è relativo). Per certi versi mi ha ricordato proprio la Sardegna. Pisa in particolare mi sembra una cittadina giovane, piena di giovani.. Probabilmente (tutto però è relativo), avrei meno "difficoltà" a vivere a Pisa piuttosto che a Milano!
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Samu, at 1:53 PM
infatti: sono consapevole di aver compiuto una buona scelta, una via d mezzo tra l'individualismo senza confini delle grandi città e la vita comunitaria che toglie spazio alla tua dei piccoli paesi come quello dal quale vengo. ma hai ragione: anche questo è relativo... in realtà dipende tutto da ciò che andiamo cercando nel nostro migrare da un posto all'altro.
sarda a pisa
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Anonimo, at 1:19 PM
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