Sardi Fuori (dalle scatole): Ai miei tempi
Altro giro altra corsa. Ore 21.00 si salpa da Porto Torres direzione Genova per poi raggiungere Milano nella giornata di domani. Dopo questa importante comunicazione, ti informo che ieri al Poetto si sono pestati. La gente scappava e un malvivente ha avvisato i compagni di rissa che stava arrivando la "giusta". Nonostante tutto, anche questi ragazzi hanno un loro codice d'onore e poi non dimentichiamoci che sono solo dei ragazzi. A chi non è mai capitato di uscire per divertirsi, per poi spaccarsi in testa delle bottiglie di Ichnusa? La giusta è arrivata e quei guasconi si sono dileguati.
Il Poetto era gremito di persone, auto e ancora persone che facevano la fila di fronte ai bagni "portatili". Poi mi dicono che non ci sono soldi! Ai miei tempi, si andava dietro le canne o in Riva (maiuscolo, perchè si sa, Gigi è sempre Gigi) al mare oppure di fronte al Lido (uno dei tanti, non importa). Il bagno portatile era solo un sogno. Cosa dire poi dei chioschi. Funziona così: un baretto ospita i musicisti di grido e tutti gli altri fanno la fame. Nel senso che si devono accontentare dei clienti che non voglio fare la fila nel baretto di grido.
Sono stato al Caffè dei Sospiri, dove c'è la Cagliari bene, seduta sulle amache o all'interno del gazebo. Si mangia e si beve in allegria, mentre il mare ti sorride. E ci si conosce tutti bene o male. Ai miei tempi, non c'erano questi divertimenti, pizza da Tandem e pedalare. Dove ti portava la notte. Oppure Marina Piccola, passeggiando e saltando sui muretti, bevendo un'Ichnusa in allegria, mentre il mare ti sorrideva.
Poi niente, volevo solo dire che sono stato bene e che, a poche ore dalla partenza, mi farei un'altra dormita per tenermi allenato. Ci si legge da Milano, o da qualsiasi altro posto. Meditate gente, meditate.
Il Poetto era gremito di persone, auto e ancora persone che facevano la fila di fronte ai bagni "portatili". Poi mi dicono che non ci sono soldi! Ai miei tempi, si andava dietro le canne o in Riva (maiuscolo, perchè si sa, Gigi è sempre Gigi) al mare oppure di fronte al Lido (uno dei tanti, non importa). Il bagno portatile era solo un sogno. Cosa dire poi dei chioschi. Funziona così: un baretto ospita i musicisti di grido e tutti gli altri fanno la fame. Nel senso che si devono accontentare dei clienti che non voglio fare la fila nel baretto di grido.
Sono stato al Caffè dei Sospiri, dove c'è la Cagliari bene, seduta sulle amache o all'interno del gazebo. Si mangia e si beve in allegria, mentre il mare ti sorride. E ci si conosce tutti bene o male. Ai miei tempi, non c'erano questi divertimenti, pizza da Tandem e pedalare. Dove ti portava la notte. Oppure Marina Piccola, passeggiando e saltando sui muretti, bevendo un'Ichnusa in allegria, mentre il mare ti sorrideva.
Poi niente, volevo solo dire che sono stato bene e che, a poche ore dalla partenza, mi farei un'altra dormita per tenermi allenato. Ci si legge da Milano, o da qualsiasi altro posto. Meditate gente, meditate.
3 Comments:
Ma è il Caffè degli Spiriti... :-)
saluti sardi, dentro e fuori
By Anonimo, at 1:50 AM
Ve beh! Ci siamo capiti :-) Magari potrei aprire io un caffè dei Sospiri :-|
By Samu, at 8:49 AM
ai miei tempi.. samu, parli come un vecchio ottantenne! sono ancora i tuoi tempi, su!
By Anonimo, at 2:29 PM
Posta un commento
<< Home