Sardi Dentro.Com - Il blog dei (Prodotti) Sardi dentro e fuori... :-)

29 dicembre 2006

Cenone di Capodanno a Cagliari

Prezzo minimo 60,00 euro, quasi 120 mila lire (il famigerato vecchio conio). Stiamo scherzando?

27 dicembre 2006

Leggenda Facoltà di Economia e Commercio Cagliari

Ancora oggi, nei lunghi corridoi, nelle aule, negli androni della Facoltà di Economia e Commercio di Cagliari, girano voci sul suo conto. Chi ebbe la fortuna di assistere a quanto sto per narrare, forse, non scorderà quanto visto per tutto il resto della sua vita.

Circa sei anni fa, tre baldanzosi giovini prossimi alla laurea, decisero di cimentarsi in una delle prove più ardue del percorso sopra indicato: l'esame di statistica. Due di loro si avvicinaro al periglio con tre settimane di vantaggio, il terzo si aggiunse in corsa, a circa due settimane dalla meta. Furono giorni intensi, fatti di medie, varianze e birra: tutto aveva e avrà per sempre il buon sapore della pizza alle acciughe.

Arrivò il giorno dello scritto e i tre si sistemarono in posizione strategica, pronti ad affrontare qualcosa che li avrebbe uniti per sempre. Dopo la prova, passò qualche giorno prima della convocazione.

Il sommo professore lesse uno a uno i voti. Dopo aver pronunciato il cognome di uno dei nostri eroi, seguito nell'immediato da un "18", ci fu un momento di silenzio. Poco importava la media. Un attimo dopo, alzò il banchetto, corse fuori dall'aula e incurante del centinaio di persone vicino a lui, salì su un ripiano di cemento dove cantò e ballo per circa un minuto. Tutto intorno, la gente mormorava "è il suo ultimo esame" o qualcosa del genere.

Finito il giubilo rientro nell'aula, dove gli emeriti colleghi lo guardarono con un sorriso stupefatto. Il professore, anche lui sorridente, proclamò: "Ammesso con riserva!" unitamente al suo giovine amico, mentre il terzo eroe passò la prova indenne.

A quanto pare, il 18 fu confermato. Quello che successe da quel momento, purtroppo, è confuso e difficilmente ricostruibile. Anche se, al giorno d'oggi, si mormora che il giovine viva e lavori a Milano. In carne ed estro.

21 dicembre 2006

Sardi Milano verso Cagliari

3 minuti. Questo è il tempo a mia disposizione per postare circa il mio ritorno a Cagliari dopo quasi 4 mesi:

"Si informano i gentili clienti che il loft resterà chiuso fino al giorno 8 gennaio 2007; pertanto, qualsiasi richiesta telefonica o via email sarà inoltrata alla sede mobile del responsabile".

Un anno sempre di corsa, all'arrembaggio, all'attacco, senza mai fermarsi, sta giungendo al termine. Se solo le giornate durassero 48 ore! Se solo questi 3 minuti fossero 6! Cagliari arrivo.

18 dicembre 2006

Parentopoli

Anche in Sardegna, da quel che si legge in giro per il web e sui giornali locali. Ovviamente, si tratta di un tipico costume italiano, ma nella bella isoletta, le conseguenze sono ancora peggiori, data la penuria di lavoro. Ad esempio, tutti quei cervelli che sono dovuti emigrare perchè non trovavano soddisfazione lavorativa in Sardegna?

Sardi dopo il fine settimana

Dopo il fine settimana un dubbio atroce mi affligge: e se avesse ragione lui? Se, "alla fine della fiera", fosse veramente in grado di creare quella rottura necessaria per il risanamento? Dubbi atroci, ai quali spero di dare presto una lieta soluzione.

11 dicembre 2006

Prodotti Sardi: Artigiano in Fiera Milano

Ogni anno compro il torrone, lo so, sono un nostalgico. In particolare, quest'anno ho avuto modo di assaggiare il magnifico torrone di Padru e il sensazionale torrone al limoncello, mirto, al miele di corbezzolo (udite udite, prodotti a Quartu S. Elena).

Commento logistico: gli stand Sardi erano raggruppati nelle stesse aree (divisi per provincia) e non disposti a casaccio come nelle precedenti edizioni. Questo piccolo accorgimento ha facilitato la riconoscibilità della produzione locale.

Un produttore di torrone mi ha chiesto se vado in Sardegna per vacanza o per lavoro...

06 dicembre 2006

Sardi Milano: Preferisco la nebbia

O meglio sera. Anche di mattina. Nel senso che ti svegli e fuori è buio. Esci di casa e fuori è buio. Torni a casa e fuori e buio. Ti addormenti e fuori è buio. Preferisco la nebbia, avvistata massimo 5 volte in città e utilizzata come immagine simbolo del capoluogo lombardo, soprattutto da chi a Milano non ha mai fatto scalo neanche in aeroporto e non ci metterà mai piede.

Preferisco è una parola grossa. Mi sa che giù qualcosa si muove.

04 dicembre 2006

Sardi Milano: Vuoto Creativo

Causa assenza di tempo e vuoto creativo i lavori di pubblicazione dei post hanno subito un brusco rallentamento. E dire che cose da scrivere ce ne sarebbero tante a partire dalle nuove funzionalità di blogger... che ora permette di chiudere i commenti sui singoli post. Ci si becca.


 
  • Prodotti Sardi