Sardi Dentro.Com - Il blog dei (Prodotti) Sardi dentro e fuori... :-)

28 febbraio 2006

Off topic - Let's get it started

I know this blog should be 100% devoted to Sardinia and its people. I do know it, but just once let me write about some strange connections. Some years ago, while watching a tv show called "Nba action" I happened to listen to a song titled "U can't touch this". Then I bought the cd "Please Hammer don't hurt'em" (my first cd).

Yesterday I saw the "Charlie's Angels - Full Throttle" (indeed, one of the ugliest movie I've ever seen) where three chicks were dancing and listening to that song. Today, I've found the Mc Hammer's blog. Amazing. This is the power of blogging. 15 years ago he was so far. Now, I can even send him an email. Hey Hammer, if you're on, send me a comment!

27 febbraio 2006

Sardi Dentro: Ritorno a casa

Tornare in Sardegna. Quali strade dal punto di vista lavorativo? Ho notato che una grossa multinazionale sta assumendo persone col mio profilo proprio a Cagliari. La riflessione è immediata: qui a Milano ho dei buoni contatti nel mio settore e, stando ai discorsi sentiti in questi giorni, non avrei problemi a trovare un altro lavoro (chiaramente in linea teorica). Se tornassi in Sardegna, quali sarebbero le strade? Onestamente vedo qualche problema. Possibili soluzioni:

1) Dipendente: ammesso che sia una strada percorribile, in Sardegna non esiste un tessuto imprenditoriale così ricco da poter garantire un altro impiego in caso di "fine rapporto".

2) Impresa propria: le idee non mancano. Gli ostacoli maggiori sono legati alla reperibilità dei capitali e al tessuto economico locale. Lavorare con le imprese Sarde non assicura un ritorno elevato.

Mi sa che si rimane qui ancora per un po'...

Sardi Milano: The king

Ricordo le casse e i rullanti che rimbombavano. Ricordo le persone vestite a maschera. Soprattutto ricordo lui. Passava con la sua espressione buffa e tronfia allo stesso tempo, forse ignaro del sacrificio che di lì a poco si sarebbe compiuto. Il suo.

Sua Maestà, ne ho viste di cotte e di crude, ma di una cosa sono sicuro: se ci fosse Lei al potere, la nostra bella isola non sarebbe invasa dagli stranieri, sarebbe più unità e prospera. Diamo tempo al tempo. Torneremo a salutarci.

25 febbraio 2006

Sardi Dentro: La nota stonata

Quando sento parlare di investimenti in Sardegna, c'è sempre qualcosa che non mi torna. Leggo su SardegnaOggi.it che il principe sta per investire nuovamente in Sardegna.

D'altra parte, il sior presidente dice che anche l'antagonista americano dello stesso principe non si è affatto preoccupato circa i vincoli posti dal cd "decreto salva coste". Ma gli imprenditori Sardi dove stanno?

Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che l'importante è che si investa. Sono convinto di due cose:

  1. Il futuro della Sardegna è nel turismo "ragionato" (alla Sardegne.com, per intenderci);
  2. E' ora di impadronirci di questo futuro.

In che modo? Per ora ci sono solo due cose certe: la morte e le tasse.

24 febbraio 2006

Sardi Dentro: Fine settimana

Anche un'altra settimana se ne va. Sfrutto questo spazio per informarvi che ieri nella Milano by night ho avuto l'onore (sono ironico) di incrociare il vincitore della seconda edizione dell'isola dei famosi (Muniz Sergio, scritto come i carabinieri) in un famoso locale milanese. Cosa dire? Non lo calcolava nessuno (prego apprezzare sostituzione termine biologico con termine matematico).

Nota di servizio: ho il sospetto che Google potrebbe aver bannato il mio blog per utilizzo sfrenato di doorway pages e tecniche di clocking. Page & Brin (o mamma.. guardate cosa ho trovato).

Buon we Sardegna. Buon we a chi ci ha letto.

Sardi Dentro: Brand e molto più

Notevole, sulla carta. Valorizzare il locale, tutelandolo sotto un marchio sinonimo di garanzia, è sempre stato un mio pallino. A mio avviso, questa è la strada giusta: portare le "nicchie" all'attenzione del mercato globale. Speriamo solo che i fautori di questa iniziativa siano in grado di gestirla in modo manageriale, senza prosciugare le casse di mamma regione.....

23 febbraio 2006

Sardi Dentro: Kws

Ci hanno trovato con le seguenti parole chiave:

i sardi a roma
sardi londra
circolo sardi milano
circolo dei sardi lombardia
rosy la vetrina dell'auto
e -mail circoli sardi
sardi
circolo dei sardi milano
mms scherzi sardi
de minimis cagliari
dolci sardi a roma
rosy la vetrina dell'auto
outlet sestu

Rosy, se non hai il sito puoi chiamare loro

22 febbraio 2006

Sardi Dentro: Vivi a Milano?

Sei Sardo e sei arrivato oggi a Milano? Se si, avrai notato che oggi il capoluogo lombardo è come te lo hanno sempre descritto. I tuoi incubi si sono avverati: smog, pioggia, cielo plumbeo e molto più. Niente panico, segui i miei consigli e te la caverai.

  1. Prima di uscire di casa, prepara uno zaino con dentro una piccola botte stile cane San Bernardo. Piena di mirto, of course.
  2. Ombrello: inutile. Piuttosto usa una bandiera coi 4 mori arrotolata in testa.
  3. Se sei Sardo, ti tirano le pietre. Nessun problema: infilati nella prima metro e prendi il primo treno.
  4. Se lavori: i colleghi ti chiederanno "perchè non sei rimasto in Sardegna.. è così bella".. no ti da pighisi...
  5. Se studi: è tutto inutile, trovati un lavoro.
  6. Scappa. Sei ancora in tempo.

21 febbraio 2006

Sardi Dentro: My own boss

A conferma del post precedente, vi invito a leggere i commenti al seguente articolo pubblicato su SardegnaOggi.it . Le riflessioni sono inevitabili: l'assenza cronica di lavoro si accompagna a un nutrito pessimismo circa le selezioni. Le speranze dei giovani Sardi sono costantemente deluse da un sistema "rotto", che non lascia spazio all'ottimismo. Più sei qualificato, più scontrarsi con una realtà come quella isolana diventa demoralizzante.

Domanda: perchè dobbiamo affidarci a tizio o caio per avere un posto di lavoro? Perchè dobbiamo aspettare che mamma regione ci imbocchi con i suoi finanziamenti? Parte la campagna "my own boss":

Non esiste più il posto fisso. L'unica certezza è la tua professionalità.

Sardi Dentro: My own boss

Secondo il ministro Pisanu, il sior Presidente sarebbe un altro manager di se stesso. Non so quanto siano attendibili i dati citati da Pisanu, certo è che nell'isola non regna l'abbondanza. La situazione è triste e sembra quasi di non vedere la luce fuori dal tunnel, ammesso che di tunnel si tratti. La mia sensazione (esterna ovviamente) è che i Sardi abbiamo invocato una guida forte per dare una sterzata ma, una volta ottenuta tale guida, si voglia cambiare pilota.

Se c'è malcontento comunque, questo non deriva solo dall'azione dell'attuale governatore e, a dire il vero, non mi sembra che i precedenti governi abbiano fatto molto meglio. Forse ci vorrebbe qualcuno che abbia realmente a cuore i problemi dei Sardi e che sia Sardo. Esiste un politico con queste caratteristiche o per arrivare in alto bisogna per forza sporcarsi le mani? Forse no. Forse, dobbiamo diventare tutti manager di noi stessi.

Qualcuno diceva che la ricerca del benessere individuale porti al benessere collettivo. Qualcun'altro diceva che non esiste il benessere assoluto, ma si può solo ottenere una situazione di sub-ottimo (sintetizzo). A mio avviso, il benessere collettivo non si ottiene se non sacrificando parte del benessere individuale, quindi, stiamo freschi.

17 febbraio 2006

Sardi Milano: il Bit e la Sardegna

Lunedì prossimo (20-02-2006) andrò al BIT, una delle principali fiere del turismo in Italia, per piazzare i miei magnifici saponi (fatti con il lardo migliore) a tutti gli espositori. E' un lavoro duro, ma qualcuno deve pur farlo.

Sarà un occasione per giudicare lo stand della Sardegna, in incognito ovviamente. Stile fantozzi, fingerò un accento svedese, cercando di nascondere la mia cantilena campidanese (per i non Sardi che ci leggono, l'accento "campidanese" è simile a una cantilena, noi non raddoppiamo le consonanti... questo vi sarà utile quando proverete ad imitarmi). Sarò molto critico e cattivo nella mia recensione.

Per adesso, buon we Sardegna. Buon we a chi ci ha letto.

16 febbraio 2006

Sardi Milano: Emigrati celebri

Dopo tre anni di permanenza in continente, ho finalmente capito qual'è il mio destino. Purtroppo, per arrivarci (oltre che Sardo dentro sono Tardo dentro), ho dovuto cambiare 3 lavori, subire i 40 gradi della metro milanese d'estate (con suggerimenti e consigli che spero siano serviti), sostenere la pensione della mia padrona di casa con un affito mica da ridere e la lista potrebbe continuare.

Ho fatto tutto questo, senza sapere quale fosse il mio vero traguardo. Eccolo. Io sarò il prossimo. Se vuoi contribuire alla mia elezione, spedisci il link di questo post ai Sardi che conosci chiedendo di postare un commento a favore della mia elezione. Grazie anticipatamente.

15 febbraio 2006

Sardi Dentro: Incoming

Il mondo è di chi se lo prende. Loro sono arrivati prima.

14 febbraio 2006

Sardi Dentro e Fuori (di testa)

Mettiamola così: nessuno saprà mai come stanno veramente le cose. Signori della corte, il digitale terrestre, è stato architettato per far aumentare gli introiti di qualcuno? Si. Anche se si vocifera il contrario, la tv vive grazie alla pubblicità e il digitale terrestre rappresenta un'altra piattaforma grazie al quale rimbambire le persone (io per primo) con programmi sempre più trash, per poi passare la reclame. Cosa c'è di più geniale di far pagare questa pubblicità con le schedine pay per view? Si tratta di una truffa ai danni dei Sardi? Se si, perchè non svegliarsi prima?

"Ciò che manca veramente ai Sardi è il collegamento a internet". Forse. Ma non si corre il rischio di tirare troppo la corda così? Chi porterà il collegamento ai Sardi dei piccoli centri dell'entroterra? Io ho una vaga idea, signori della corte. Mi sembra che tutti vogliano mangiare una fetta di torta e che al "popolino" rimangano solo le briciole. Alla faccia. Nostra.

13 febbraio 2006

Sardi Dentro: Parole chiave

Ecco le ultime parole chiave (kws per gli amici), grazie alle quali siamo stati rintracciati:

mesina cossiga
circolo sardo febbraio 2006
circolo dei sardi londra
circolo sardi londra
tutti pazzi per il reality
sardi a milano 2006
circolo dei sardi londra
vetrina auto rosy
rosy vetrina dell'auto
amici sardi roma

Sempre la vetrina dell'auto. Rosy, quando ti fai un sito?

10 febbraio 2006

Sardi Dentro: Rombo di Tuono

Bella idea. Bella Utopia. Gigi, hai preso troppe pallonate?

08 febbraio 2006

Saldi (dentro) di fine stagione

A prescindere dalle veridicità delle accuse, la figura fatta dal Governatore non è delle migliori. Sicuramente, l'opposizione ci ha ricamato sopra. Sicuramente, sembra il solito teatrino. Senza sembra.

06 febbraio 2006

Sardi Milano: Poste e telegrafi

Ragazza Sarda perde la possibilita' di vincere una borsa di studio per frequentare un master a Milano, in quanto la raccomandata di convocazione alle selezioni si ferma all'ufficio postale di Maracalagonis per circa un mese. Lei proprio non era raccomandata.

03 febbraio 2006

Sardi Milano: Fine settimana

E si conclude anche questa settimana fatta di maiali con le nacchere ;-) di umts, di formule matematiche, di nuove sfide tutte targate Sardegna. Quando giro per Milano, ho sempre l'impressione di incontrare altri Sardi emigrati, un po' come i lottatori del Fight Club. Siamo un circolo privato, una cosca non sommersa. Vi lascio con le ultime parole chiave (di keyword si può anche morire...) con cui i nostri amici ci trovano.

sardi a torino
circolo sardi milano
sardi a bergamo
rosy de la vetrina dell'auto
pepe caffe ginseng
links circoli sardi

Per la cronaca, "rosy de la vetrina dell'auto" è una trasmissione vetrina dedicata ai concessionari della Lombardia. Misteri del signor Google.

Buon we al ginseng. Buon we Sardegna. Buon we a chi ci ha letto.

Sardi Dentro: Porci comodi, non troppo

Se il maiale che state mangiando parla spagnolo, denunciatelo!

01 febbraio 2006

Sardi a Milano: Happy Hour

Sono uno dei tanti Sardi emigrati a Milano. Mi capita spesso di incontrare dei conterranei. Sardi emigrati o trapiantati a Milano. Oggi, il mio lavoro mi ha portato da Giuseppe, nato a Milano da genitori di Arbus.

Incredibile a dirsi, ha l'accento Sardo, nonostante sia nato e vissuto nella capitale lombarda. Lui però ha qualcosa del milanese: la capacità imprenditoriale. Sta lanciando un'iniziativa che, mattone dopo mattone, lo porterà a competere con i più grossi portali del turismo. A lui, Sardo dentro cresciuto fuori, il mio più grosso in bocca al lupo. Falli neri.


 
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