Sardi Fuori: Idee e fine settimana

Ci sono idee che nascono dal nulla. Idee che saltano fuori come conigli dal cilindro, che si accendono come le lampadine dei migliori cartoons stile Hollywood. Ci sono idee che osservi, studi e riponi nel cassetto, mordendoti le mani quando le vedi realizzate da altri. Ci sono cassetti pieni di idee, che si svuotano man mano che qualcuno le realizza.

Qualche volta però, riponi quell'idea sul comodino. La guardi quando ti svegli, prima di addormentarti. Ci pensi quando sei in ufficio, in palestra, al mare. Diventa sempre più ingombrante, sin quando non la prendi e la realizzi. Se va male? Ci sarà sempre un'altra lampadina che si accende e un cassetto dove riporla. Come nei migliori cartoons stile Hollywood.

That's all folks.

Sardi Dentro: Numeri da circo

In questo periodo non ho tanta voglia di scrivere, forse causa stanchezza, forse causa lento e continuo senso di nausa legato ad alcune scoperte che riguardano il mondo lavorativo isolano. Solo alcune considerazioni: ho sentito che l'economia mondiale cresce del 4.qualcosa (ovviamente trainata dalla Cina), mentre la crescita dell'economia italiana ha un tasso del 1.qualcosa. Domanda: di quanto cresce l'economia Sarda? Risposta: non lo so. Mi chiedo come mai tutti i singoli giorni siamo valutati in base a dei freddi numeri. Come diceva qualcuno più famoso di me "le statistiche sono per i perdenti" ovvero, dopo una sconfitta, gli allenatori della squadra perdente cercano di capire cosa non va dai numeri. SE è vero che bisogna misurare per conoscere e comparare, NON capisco come queste metriche non siano utilizzate per la nostra regione. Si parla troppo spesso di Sardi come popolo chiuso, ospitale e poco avvezzo agli spostamenti. Si parla di un senso di appartenenza tutto nostro che ci contraddistingue e limita fortemente allo stesso tempo. CHI pensa che la partita sia da giocare su questo piano, perde. E non si degna neanche di guardare i numeri. Quei numeri che spingono le persone a cercare sui motori la "corte del sole" magari per mandare un cv. Quei numeri che consentono ai soliti noti di continuare ad appoggiarsi e gravare sugli altri. Quello che è veramente disarmante, è la consapevolezza che nulla possa cambiare, un lento trascinarsi giorno dopo giorno. Purtroppo, esistono Sardi di serie A e di serie B. Tutto qui.

Non ci sono più parole

Non so cosa dire. Sono completamente schifato. Se sei un emigrato è hai la speranza di tornare in Sardegna, fattene una ragione e prenota le prossime vacanze. Se abiti in Sardegna e pensi di poter cambiare il mondo, sei un illuso. Certe cose non avrebbero bisogno del minimo commento. Chi sa taccia pls.

Sardi Milano: Cani, Tir, Robot e dintorni

In palestra ho sentito alcuni "palestrati" emettere gli stessi versi dei cani quando sono schiacciati da un tir. 2 secco.

In strada ho sentito un tizio chiamare il proprio cane "Gundam". Nostalgico. 10 e lode.

Sardi Dentro: I continentali

Giusto per non perdere l'allenamento in un giorno prefestivo: polemiche. Non mi sembra che i "manager" Sardi abbiano fatto un granché fino ad oggi; con questo non voglio dire che i "continentali" siano migliori e onestamente non conosco l'operato degli stessi nell'Isola dato che vivo qui da un po'. Di sicuro, se i Sardi avessero la "testa" imprenditoriale di veneti o dei lombardi, la Sardegna sarebbe come il Principato di Monaco.

Sardi Dentro e fuori: Kws e fine settimana

Ecco le kws con cui gli utenti ci trovano:


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sardi famosi

In particolare, per "sardi famosi" o meglio "sardi che vogliono diventare famosi" c'è una piccola sorpresa.

Buon we Sardegna! Buon we a chi ci ha letto!

Sardi Milano: Chiacchiere da bar 2

Entro dal mio barista per consumare l'abbonamento caffè. Vedo che intrattiene i clienti con una barzelletta. Una barzelletta sui Sardi. Una barzelletta zozza sui Sardi. Finito lo show, mi avvicino per regolare il conto e gli dico:"Per la cronaca, sono di Cagliari". A quel punto, mi dice che ha vissuto in Sardegna per 20 anni a Porto Torres e ha ancora tanti amici Sardi (persino a Milano). Mi dice che non credeva che io fossi Sardo. Sarà per l'aspetto svedese o per l'accento brianzolo?

Sardi Milano: Chicchiere da Bus

Anziana signora si avvicina al posto dove è seduta una ragazza:"Signorina, mi fa sedere? E' già stanca di mattina?" L'anziana signora continua il suo discorso e aggiunge:"Oggi in televisione sono tutti nudi. Anche in Africa sono tutti nudi, potrebbero mettersi un paio di mutande". Uno spettatore commenta con un:"E tanto in Africa chi li vede?". La signora, nata nel 1917, risponde:"Come chi li vede! Sono in televisione?". Principessa Canlia, ecco perchè sono a Milano.

Sardi Milano: Chiacchiere da bar

Per la mia gioia (e ora anche per la vostra) ho appreso dal mio barista ("mio" nel senso che ho appena stipulato un abbonamento per i caffè) che non capisce dove la gente trovi il tempo per passare il we fuori Milano, quando lui non riesce neanche, cito testualmente, ad andare "a pisciare". Secondo lui sono tutti banchieri. Tutti i banchieri di Milano il venerdì notte prendono il camper e vanno a Genova. Magari pisciano lì.

Ritorno sull'abbonamento. Ho fatto un rapido calcolo: considerato che consumo circa 80 caffè mese, risparmio circa 8 euro, acquistando 10 caffè alla volta. L'ideale sarebbe smettere di bere il caffè. Ma così, come potrei mischiarmi agli indigeni e rimanere intrappolato nella loro frenesia? Esempio: ieri sera passaggiavo nella zona della Stazione Centrale (non sono un pusher). Una tizia mi chiede di indicarle via Pergolesi. Io la guardo e penso in sequenza:

- Vicino a via Dante (Cagliari)
- Non sono a Cagliari
- Sono a Milano
- Cosa ci faccio a Milano?

Dopo 4 lunghissimi secondi in cui sono riuscito a pronunciare solo un lunghissimo "ehm", la tizia mi guarda e dice:"Non fa niente". Si dilegua mentre io penso:"Cosa ci faccio a Milano?"

Sardi Dentro: Sa Limba

Sono un po' perplesso. Da una parte mi sembra un provvedimento corretto, per non perdere le tradizioni. Dall'altra, le cose da fare sono talmente tante che mi sembra ci si perda in un bicchier d'acqua. Non commento oltre perchè non voglio inc*******

Sardi Germania: Low Cost

Buone notizie segnalate da Paradisola.it . Era ora. Ieri lo scalo cagliaritano esibiva quattro e dico 4 destinazioni. Come mai le low cost si sono accorte così tardi dello scalo del capoluogo? Il discorso è facilmente "ribaltabile". Come mai a Elmas 2000 si sono accorti così in ritardo dell'esistenza delle low cost? La risposta è ovvia, sarcastica, deludente, ma soprattuto mi fa arrabbiare.

Sardi Idioti

Come quelli che scattano le foto con la macchina digitale quando l'aereo decolla, nonostante i divieti, nonostante questo possa causare interferenze con gli strumenti di bordo. Mi immagino l'imbecille che mette le foto sul blog e commenta:"Ciao ciao Sardegna... ci rivediamo presto". Idiota. Come i suoi "compagni" di fila che non gli hanno dato una botta in testa. Almeno ci ha pensato qualcuno (io). Se vedete un blog con le foto rubate dall'aereo Meridiana con rotta Cagliari-Linate, fatemi un fischio. Dopo l'altitudine, il moralizzatore lo colpirà anche online.

Sardi Dentro: Memory

Midnight. Not a sound from the pavement. Has the moon lost his mem'ry? She is smiling alone. In the lamplight the withered leaves collect at my feet. and the wind begins to moan. Mem'ry. All alone in the moonlight. I can smile at the old days, I was beautiful then. I remember the time I knew what happiness was, let the mem'ry live again. Ev'ry street lamp seems to beat a fatalistic warning Someone mutters and a street lamp gutters and soon it will be morning. Daylight. I must wait for the sunrise, I must think of a new life and I mustn't give in. When the dawn comes tonight will be a memory too and a new day will begin. Burnt out ends of smoky days the stale cold smell of morning the street lamp dies another night is over, another day is dawning. Touch me. It's so easy to leave me all alone with the mem'ry of my days in the sun. If you touch me you'll understand what happiness is. Look a new day has begun. Look a new day has begun.

Cagliari - Il paradiso può attendere

Nei miei brevi soggiorni isolani ho alcune tappe fisse. Una di queste è la terrazza del Lybarium da dove si può ammirare uno scorcio di Cagliari che esalta i colori del capoluogo Sardo. Oggi ho notato le parabole puntate verso il mare e i gabbiani che sorvolano la zona. Il mare, amato e/o odiato ci allontana dal resto d'Europa. Il segnale satellitare è una tecnologia che ci permette di accorciare le distanze, come ogni tipo di tecnologia. Strana gente i Sardi. Se l'economia non funziona, si inventano programmatori. Una professione in linea col modo d'essere che ci indentifica negli stereotipi: taciturni, "isolati", etc. Capita però di incontrare persone che hanno sogni, obiettivi. La tecnologia diventa in questo caso come una corda che collega il cuore pensante dell'isola al resto del mondo. La tecnologia può aiutarci a far diventare la Sardegna il centro del mondo. Da parte mia, tirerò la corda da Milano. Se qualcuno volesse aiutarmi, sono qui.

Cagliari - S'istrangiu

E' uno dei termini che i "nuoresi" utilizzano per definire i cagliaritani. Per i non Sardi che frequentano questo blog, significa "il forestiero". I viaggi (via aereo, nave, etc) verso la Sardegna sono popolati di Sardi che lavorano nel "continente". Sicuramente Sardi, sicuramente differenti, sicuramente forestireri in casa propria. A quanti di voi è capitato di passeggiare sulle strade della vostra giovinezza come se nulla fosse cambiato, per poi sentirvi stranieri? Siamo Sardi differenti, un'isola nell'isola.

Sardi Milano: La giornata

Oggi giornata stanca, quasi piatta nel capoluogo lombardo. Sole: poco. Non ho ancora capito se il cielo è coperto a causa dello smog, delle nuvole e di chissà che cosa. Vedo le piante che si muovono, quindi vuol dire che c'è vento. Strano. Non avrei potuto scrivere un posto più noioso. Forse si, forse sulla Corte del Sole di Sestu.

Sardi Roma: Porchetta

La gita romana ha avuto il suo culmine con il pranzo in una delle tante trattorie di Ariccia. Già, perchè qui la Porchetta (con la P) non è solo un prodotto culinario. Non è solo una fonte di introiti. E' un simbolo, un po' come i ricci lo sono per Ricciomania. I piccoli ristoranti tipici sono situati uno accanto all'altro, come nelle migliori teorie sulla concorrenza perfetta. Come si sceglie? Da una parte ci sono le signore che ti invitano a provare la propria cucina, dall'altra c'è l'occhio critico del consumatore (anche l'occhio vuole la sua parte). Così entri in un ristorantino molto caratteristico, pensando di aver trovato il giusto compromesso tra rusticità e igiene. Sei lì che gusti la tua porchetta. Sei lì nel delirio delle tua papille gustative. A quel punto arriva la cameriera che, spostando il vassoio, fa cadere parte della porchetta sul tavolo. SE la cameriera con un fare disinvolto dice "questo ve 'o ridò" e prende con le dita il piccolo pezzo di porchetta caduto sul tavolo, rimettendolo nel "piatto", SOLO a quel punto senti la mancanza di Nanù e Ricciomania.

Sardi Sestu: Corte del Sole

Ragazzi quante ricerche. Questo mi fa pensare che l'argomento sia veramente caldo, se non altro per motivi "politici". Ho visto addirittura un'accesso dalla versione nippo di Google. Se qualcuno volesse gentilmente condividere un feedback, sarebbe benvenuto.

Sardi Famosi: Vacanze Romane

Da Roma... buon we Sardegna, buon we a chi ci ha letto.

Sardi Toscana: prima tappa

Siece (Fi).

Vedo: un prato con le margherite e le colline.
Sento: il profumo della carne arrosto.
Ascolto: gli uccellini che cantano.
Morale: non torno più a Milano.

Sardi Mondo: treni, aerei e campi di fragole

Nuovo look per gli Eurostar di Trenitalia. Belli, spaziosi e apparentemente più confortevoli. Non manca nemmeno il solito tizio che di mattina tossisce come un cane (nel senso che sembra abbaiare).

Scherzi (Sardi) a parte, sono lieto di riportare una notizia comparsa su Algheronotizie.it . Per la gioia degli appassionati Sardi dei Beatles, sarà possibile arrivare nella mitica città Inglese via Ryanair. Alla faccia di chi vuole limitare i finanziamenti per lo scalo catalano a favore dei altri scali isolani (Cagliari in primis, il cui traffico aereo è paragonabile all'affollamento dell'Idroscalo in un mattina di febbraio).

Ci sono idee geniali che trovano il loro successo nel risparmio dei consumatori: vedi la stessa Ryanair, L'Ikea (a quando Sestu?) e Skype. Il successo della Sardegna, turistico o meno, può dipendere da due elementi:

1. Cavalcare idee geniali come quelle citate (Alghero ne è la prova);
2. Creare, ideare nuovi standard che ci differenzino dal resto del mondo e aprano il mercato (Tiscali docet).

Sebbene sia più difficile, per il punto 2) è necessaria un apertura mentale notevole. Premio per i vincitori? Un viaggio a Liverpool. Premio di consolazione: una cassetta di fragole del valore di circa 4 euro (fonte: mercato all'ingrosso di Milano).

Sardi Verona: Vino e dintorni

Amici Sardi, i avori del presente blog saranno intermittenti nei prossimi giorni, causa spostamento repentino verso sud: Milano -> Firenze -> Pisa -> Roma. Peccato non poter andare a Verona venerdì prossimo . Mi consolerò bevendo un bicchiere di Cannonau, che a casa mia non può mancare. Cin cin!

Sardi Milano: Palestre 2

Aggiungo una piccola postilla su quanto detto sulle palestre a Milano in un post precedente. Politica commerciale:

1. appena varchi la soglia e chiedi informazioni ti fanno compilare un foglio con tutti i tuoi dati sensibili;
2. ti portano in uno stanzino dove ti stordiscono con i vari pacchetti, solitamente diurno, business (pausa pranzo + we), serale (dalle 17.30 + we) e open (vivi in palestra);
3. ti tramortiscono con tutte le alternative di prezzo;
4. ti danno il colpo di grazia con un cd "call to action" brevissimo (es.: solo per oggi ho la possibilità di farti uno sconto del 10%).
5. Se non aderisci entro la scadenza del "call to action" ti richiamano per prorogare il tutto e offrirti dei mesi gratuiti.

Nel mio caso, la discriminante è il prezzo. Ma a prescindere dai miei obiettivi "fisici", nessuno mi ha chiesto PERCHE' volessi iscrivermi in palestra. Se mi leggi e hai una palestra a Milano, chiedimi PERCHE' e poi parlami di soldi.

Sardi Milano: Sole

Qui a Milano il sole splende (parola grossa) alto e la temperatura si aggira intorno ai 22 gradi. In attesa di riassaporare il clima "borg" di Cagliari, ci accontentiamo di vedere i gatti che si rotolano nel giardino del loft :-)

Sardi Dentro: Corte del Sole

Come segnalato da SardegnaOggi.it, il 7 aprile aprirà i battenti la "Corte del Sole". Una visita sarà d'obbligo durante il we di Pasqua, se non altro per provare i carrelli e paragonarli con quelli milanesi.

Scherzi a parte, l'apertura del centro commerciale non è stata indolore: proteste dai negozianti del centro, selezioni "misteriose", sono solo alcuni dei fatti che hanno suscitato polemiche. Se penso alla realtà milanese, non posso che rimanere stupito. Grossi centri commerciali nell'hinterland sono la regola, così come le stock house in centro. Quello che cambia è lo stile di vita: se escludo l'Ikea (sperando in una rapida apertura anche a Sestu) e qualche centro commerciale con multisala, non si può parlare di veri e propri centri di aggregazione.

Ovviamente, le due realtà non sono paragonabili. Forse Milano e hinterland rappresentano oggi quello che Cagliari sarà tra 10 anni. Rabbrividiamo.

Sardi Dentro: Epitaffio

Ebbene si, dopo tre anni d'esilio ritorno in Sardegna. Per sempre spero. Vado a costituire la mia piccola Google che spero di esportare presto in tutto il mondo. Dato che il blog è nato come terapia per la saudade, domani sarà l'ultimo giorno di apertura, in quanto tale scritto non avrà più senso di esistere. Come fare? Magari diventerò un normale blogger con il mio diario personale. Oppure lascerò vita natural durante questo epitaffio:

Caro amico Sardo, grazie per essere passato di qui. Non importa che tu sia un Sardo emigrato a Milano, Roma, Bologna, Torino, Firenze, Pisa.. in Europa o nel mondo. Abbiamo una cosa in comune: sappiamo tutti e due cosa si prova a stare fuori dalla propria isola. Non parlo delle vacanze di 2 / 3 settimane: parlo di tutte quelle cose che non ci permettono di integrarci al 100% con la realtà che ci circonda. Sappiamo di essere diversi; il mare ci ha segnato per sempre l'esistenza, il vento, lo stesso che piega gli alberi da sughero, è nostro amico. Grazie per essere arrivato sin qui. Beccati questo pesce d'aprile.